Lunedì, 08 Aprile 2024 16:20

Finalisti alle Olimpiadi di Problem Solving e nella categoria Coding In evidenza

FINALISTI ALLE OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING E NELLA CATEGORIA CODING

Anche quest’anno alcuni alunni delle classi prime e terze della secondaria di primo grado di
Predazzo hanno partecipato alle Olimpiadi di problem solving, promosse dal Miur , per
valorizzare le eccellenze e soprattutto la capacità di soluzione di problemi complessi,
considerata competenza chiave per i cittadini del nuovo millennio.
Le Olimpiadi di problem solving sono inserite nel Progetto d’Istituto della scuola proprio per
le finalità promosse e sostenute, quali lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale,
una metodologia di ragionamento che rende gli studenti capaci, ad esempio, di scomporre un
problema in sottoproblemi, di organizzare, analizzare e rappresentare i dati di un problema
tramite astrazioni, modelli e simulazioni. Altro obiettivo sostenuto dall’Istituto è quello di
coinvolgere gli studenti in percorsi progettuali di elevata qualità, offrendo occasioni per
approfondire la preparazione individuale e il confronto con altre realtà scolastiche regionali e
nazionali.
Quest’anno, oltre alla tradizionale gara con sfide logiche in diversi campi (italiano,
matematica, informatica, inglese) che ha visto come finalista nazionale Mattia
Dellagiacoma della classe 3C SSPG PREDAZZO, l’insegnante Piera Scalet ha guidato un
gruppo di ragazze alla partecipazione di una particolare sezione delle Olimpiadi con un
progetto basato sul Coding, attraverso l’utilizzo del software Scratch, partendo da un tema
assegnato dal comitato scientifico delle Olimpiadi.
Le nostre ragazze, Defrancesco Natalie, Delugan Viola, Forti Camilla, Morandini Elena si
sono cimentate nell’ideazione e realizzazione di un uno storytelling, corredato da un gioco, il
cui tema principale è il contrasto alle forme di razzismo partendo dal valore delle parole dette
(https://scratch.mit.edu/projects/951598643/). Le ragazze si sono collegate al percorso di
educazione civica e alla cittadinanza in atto nelle classi prime della SSPG di Predazzo, “Il gusto
delle parole buone”, per esprimere in modo innovativo il loro pensiero e spronare i coetanei
a riflettere prima di pronunciare parole che possono ferire nel profondo gli altri e a scegliere
un approccio “gentile”.
La nostra squadra è stata selezionata e parteciperà alla finale nazionale prevista per
sabato 13 aprile a Cesena. Le ragazze sono state molto brave, costanti nell’impegno di
presentarsi per un pomeriggio a settimana a scuola per lavorare insieme come team alla
creazione di questo gioco/stimolo con la supervisione e la guida della prof.ssa Piera Scalet.

Menzione particolare va anche a Mattia Dellagiacoma che quest’anno ha centrato la finale
dell’Olimpiade di problem solving, una sfida particolarmente ostica basata sulla soluzione di
problemi logici complessi ed articolati.
La Dirigente, dott.ssa Elisabetta Pizio, esprime grande soddisfazione per la partecipazione di
questo gruppo di studenti, in rappresentanza dell’Istituto comprensivo Predazzo-Tesero-
Panchià-Ziano, per l’impegno e lo sforzo realizzato anche attraverso una didattica innovativa
che li ha resi direttamente protagonisti. Nota particolarmente rilevante è il lavoro delle
ragazze nell’ottica del percorso di riduzione del gender gap della componente femminile
riguardo le discipline STEM in atto nell’Istituto.
Complimenti a Mattia e alle ragazze ed un plauso particolare alla prof.ssa Piera Scalet che ha
sostenuto ed aiutato gli studenti a dare il meglio di sé.