Il 21 e 22 marzo il nostro istituto ha avuto il grande piacere di ospitare Giorgia Benusiglio.
Ecco la sua storia.
"Il 16 ottobre 1999 nella discoteca di Desenzano del Garda in provincia di Brescia Giorgia Benusiglio, una ragazza di buona famiglia, con tanti amici e un bravo ragazzo, decide di assumere mezza pasticca di ecstasy per provare. La droga le distrugge il fegato e l'ambulanza arriva appena in tempo per salvarla."
Giorgia dopo la sua terribile vicenda va nelle scuole di tutta Italia a parlare con i ragazzi per far comprendere i rischi legati all'assunzione di droghe.
Il 21 marzo, nella splendida location della Sala bavarese gentilmente messa a disposizione dal Comune di Tesero, gli alunni e alunne della secondaria di primo grado, accompagnati dai rispettivi docenti, hanno assistito e partecipato con grande interesse all'incontro con Giorgia.
L'attenzione dei nostri ragazzi e lo spessore delle domande da loro poste a Giorgia dimostra come il tema sia profondamente sentito e che, se vengono toccati i tasti giusti, i ragazzi sanno reagire e dare il meglio.
Il 22 replica al Cinema teatro di Predazzo, messo cortesemente a disposizione dal Comune: anche in questo caso grande e attiva partecipazione da parte dei nostri ragazzi e ragazze della secondaria di primo grado di Predazzo.
L'enorme successo di questa iniziativa dimostra che il tema della prevenzione dell'uso di sostanze stupefacenti è particolarmente sentito e che non è mai troppo presto per affrontarlo!
Iniziative significative e di qualità come queste dovrebbero essere offerte ai nostri ragazzi con maggior frequenza perchè parlando e prevenendo che possiamo pensare di affrontare i problemi e dare risposte alle giovani generazioni.
L'iniziativa è stata realizzata grazie alla proposta e al supporto del Presidente del Consiglio dell'Istituzione Sig.Eros Rossi e dalla Presidentessa della Consulta dei genitori Sig.ra Gloria Dezulian.
Un sentito ringraziamento alle amministrazioni comunali dei due comuni che hanno messo a disposizione le location, alle fiduciarie delle due scuole che si sono adoperate per l'organizzazione della mattinata, ai docenti che hanno accompagnato le classi ma soprattutto ai nostri alunni e alunne che ci hanno fatto emozionare e resi fieri di loro.
